Personal branding: cos’è e cosa non è

Andare a braccetto con i clienti vuol dire co-creazione, è una frase importante di Seth Godin, imprenditore statunitense autore di libri e testi importanti sul marketing e il personal branding. Quest’ultimo, è l’insieme delle attività che dovrai far crescere mentre produci, crei i tuoi articoli, costruisci il tuo e-commerce, organizzi il tuo servizio o la tua attività.

Il personal brand è la tua imprenditorialità.

Non si parlerà solo dei prodotti che vendi o dei servizi che offri ma di uno stile unico che imprimi, per questo si definisce con la parole inglese “personal” vicino a brand, marchio o marca. Con il nome aiuti clienti e potenziali a ricordarti, mentre con l’identità professionale e la personalità crei una sintonia che durerà nel tempo. Con questo articolo vediamo come Internet può essere utile a far crescere tutto ciò.

1) A cosa ti serve un Sito Web?

Nel personal branding rientra la creazione di un sito web.  Su Internet per comunicare, al giorno d’oggi, si usano quattro spazi: il sito web (statico, dinamico, vetrina, eccetera), il blog interno o esterno al sito, i social network, le piattaforme di contenuti online, compresi video, ad esempio Youtube.

Un sito web ti permette di comunicare con clienti e potenziali 24 ore su 24, sempre.

E’ uno spazio che puoi gestire come vuoi per raccontare la tua azienda e la tua produzione, anche un semplice sito vetrina può essere creato e trasformato con molta libertà grafica e testuale. Certo, sempre scelte mirate e attente per valorizzarti e non scendere nel banale, ma il punto è che esiste non tanto uno spazio ma uno strumento infinito a cui collegare immagini, video, canali social, podcast e ipertesti. Potete usare WordPress per creare il vostro sito web, su Bruce Design troverete molte guide e servizi dedicati  a questa piattaforma, cercateli qui.

2) L’importanza dei contenuti online

I contenuti online combinano testi, immagini, video e in qualche caso anche audio; difficile trovare siti di aziende con sfondi musicali o canzoni di accompagnamento. I contenuti audio oggi sono tornati nella comunicazione business attraverso i podcast, i contenuti in video marketing e, soprattutto, gli assistenti virtuali AI che compaiono ai bordi del sito.

In una strategia di personal branding, i contenuti online vanno studiati parola per parola, devono essere connessi e integrati bene anche alla grafica del sito, anche con con i titoli. Non devono solo descrivere ma devono risaltare l’azienda, i prodotti e i servizi offerti. Un sito Internet non deve avere tanti contenuti online ma quelli giusti, ben creati ed inseriti per risaltare e soprattutto essere trovati nelle ricerche sul Web e tramite social.

3) Un blog che non deve annoiare

Parlando sempre di contenuti online, il blog è lo spazio principale all’interno del sito web che li contiene ma soprattutto li rinnova. Il sito web può essere suddiviso in sezioni, ad esempio contenere un “chi siamo” o altre pagine informative. Nel blog, queste informazioni vengono riportate e risaltate con un vero e proprio diario di bordo della vostra attività che potrete utilizzare per scrivere e parlare tutti i giorni ai vostri clienti attraverso testi e immagini. Ricordate che nel settore della comunicazione online si dice che il blogging è un’arte, non deve annoiare i clienti che vi conoscono o gli utenti che vengono spesso a visitare il vostro sito, deve attrarre lettori e potenziali clienti.

4) Tecniche di video marketing

Il video marketing è uno strumento potente al servizio del personal branding. Non è solo accendere delle telecamere e parlare, mostrare prodotti o fasi di lavoro. I video della tua azienda o che raccontano il tuo lavoro pubblicati sul Web tramite il tuo sito, piattaforme come Youtube o canali social parlano in maniera amplificata ai tuoi clienti h24.

Se i video divertono, toccano le corde emotive di visitatori e clienti, informano bene e sono utili vengono ricordati, proposti o, meglio ancora, condivisi istantaneamente. Sai qual è il modo giusto di inserire video in un sito web senza appesantirlo? Usando WordPress si possono usare plugin appositi, ecco quelli proposti da Bruce Design.

5) Studia i motori di ricerca

Studia i motori di ricerca, lo strumento principe dove le persone cercano informazioni e che le porta dritte nel tuo sito. Google ad esempio, mette a disposizione nella sua piattaforma dei veri e propri corsi online dedicati al marketing Web e al suo funzionamento. Potete studiare anche Bing, Yahoo e altri nomi importanti. Scoprirete da soli che cosa sono Seo e Sem, termini come ottimizzazione e usabilità. Scoprirete perché è importante un contenuto al 100% originale e perché anche una buona grafica del sito è utile per raggiungere i primi posti di ricerca tra le parole chiavi più importanti. Conoscere i motori di ricerca è anche una vera e propria competenza professionale per chiunque lavori nel web, ci sono professionisti che riescono a vivere solo di questo. Anche nel blog di Bruce Design troverete guide utili, eccone una dedicata alle dolorosissime penalizzazioni Google 

6) La presenza nei social network

Sembra scontato, oggi come oggi, parlare di presenza o meno sui social network. Pensate che esistono aziende e professionisti che non hanno Sito Web e hanno solo profilo e pagina su Facebook, il social network che più di tutti ha vinto numeri di iscritti, seguito da Twitter (Instagram è diventata da tempo di Facebook e ha molti iscritti e storie di successo).

I social network sono a gestione immediata e consentono una comunicazione tra aziende e utenti iper-veloce. Tra pagine e profili è semplicissimo pubblicare post, immagini e foto, addirittura sono stati integrati strumenti di pagamento che li rendono dei veri e propri e-commerce. Quindi, un’altra attività utile per il personal branding.

7) Sponsorizza il personal brand fuori da Internet

Le attività di marketing e personal branding online non escludono il crearsi i contatti off-line attraverso eventi, banchetti, fiere di settore e altre occasioni dove oltre al vostro lavoro potrete parlare e presentare i vostri canali Web.  Per concludere, Internet vi permette di comunicare e informare clienti e potenziali 24 ore su 24 ma è importante, anche per chi gestisce attività online, dare la possibilità di incontrare personalmente e al di fuori dell’esperienza di acquisto chi ha creato l’attività aziendale e imprenditoriale.

Conclusioni

Bruce Design è una realtà professionale che si occupa di siti web da molto tempo e con diversi servizi, supportando progetti e attività di personal branding.