Cos’è la grafica vettoriale e per cosa si usa?

La grafica vettoriale prima di esistere

La grafica vettoriale è solo un’evoluzione della grafica che tutti noi conosciamo molto bene. La grafica intesa come immagine ha un’origine parecchio lontana, le sue origini sono tedesche. Arriva da un certo Johannes Gutenberg che nel 1455 inventò la stampa a caratteri mobili. Una cosa veramente stupenda all’epoca ma che se vista ai giorni nostri ci si potrebbe spaventare e al tempo stesso restare affascinati.

Questa tecnica consisteva nell’allineare i singoli caratteri metallici in fila fino a formare una pagina piena di lettere e poi una volta eseguito questo processo, bastava andare a cospargere d’inchiostro la pagina e pressarla. Gutenberg è stato così importante per nel corso della storia che a lui sono state intitolate tante cose tra cui il nuovo editor di WordPress.

La vera grafica vettoriale

Con l’invenzione del computer tutto è cambiato con gli anni. Pensa alla comparsa di Adobe Illustrator che ha modificato per sempre la grafica portandola nel digitale e offrendo ai graphic designer dei veri e propri strumenti professionali, dove poter lavorare in tutta tranquillità. La grafica digitale si divide in due grandi cerchi: la grafica vettoriale e la grafica raster.

Una cosa che piace a noi graphic designer è sapere che le immagini vettoriali che noi andiamo a creare con Illustrator sono molto più leggere di quelle che creiamo con la grafica raster. Dato che le varie informazioni che si danno all’immagine sono meno di quelle che si annettono quando si vanno a creare delle immagini pixelate con il software Adobe Photoshop.

La grafica vettoriale è completamente diversa da quella chiamata grafica raster, dato che il formato vettoriale sono delle forme geometriche fatte di linee unite semplicemente da punti precisi. La grafica vettoriale viene utilizzato nella maggior parte delle volte per andare a fare dei lavori grafici come: loghi, biglietti da visita, volantini, cartelloni e tanto altro ancora.

La cosa veramente incredibile della grafica vettoriale è il fatto di poter andare a rimpicciolire e ingrandire l’immagine che abbiamo creato senza perdere in qualità, dato l’algoritmo che c’è dietro al software Adobe Illustrator.

Grafica vettoriale quanto mi costa

Un piccolo neo è che per avere questo programma e lavorarci nella grafica vettoriale non possiamo prendere il primo pc che troviamo per strada, ma lo dobbiamo avere con delle caratteristiche ben precise.

Questa difficoltà la si può andare a ritrovare anche quando si va a fare della grafica 3d come dei rendering di architettura. In questo caso la spesa per la case è veramente alta e bisogna mettere mano al portafoglio non pensando di spendere solo 2 euro.

Grafica vettoriale e le estensioni

Adobe Illustrator come tutti gli altri programmi di Adobe hanno la propria estensione di file da poter salvare il documento appena finito. In questo caso se parliamo di grafica vettoriale parliamo dell’estensione .ai di Adobe Illustrator. Questa estensione come l’estensione .pdf di Adobe Illustrator, darà l’opportunità di cambiare e modificare quante volte si vorrà l’immagine vettoriale creata.

Nel momento in cui però questa immagine la salviamo con un’estensione di file diversa tipo: jpg o png, questa immagine vettoriale viene cambiata in raster e se la apri il Illustrator non la potremo più modificare, quindi l’estensione .ai non si butta mai via. Si tiene sempre in caso di necessità.

Grafica raster, la classica

La grafica raster è totalmente differente dalla grafica vettoriale, dato che come ho detto all’inizio, quest’ultima lavora con un algoritmo, mentre la grafica raster porta a lavorare tramite una griglia o bitmap che non sono altro che dei pixel di forma quadrata. L’immagine viene creata tramite determinate informazioni che si danno grazie al colore che si sta usando.

Nelle immagini bitmap il profilo colore che viene usato maggiormente è l’RGB dato che questo mescolanza di colori viene usato solo per la grafica digitale e non cartacea. La grafica raster viene utilizzata con l’unità di misura che viene definito pollice inglese, cioè i nostri 2,54 cm, esiste pure il rapporto dot per inch cioè il DPI che non è altro la definizione di punti per pollice. Più alto sarà il numero, più la qualità dell’immagine sarà alta.

Per farti qualche esempio semplice, devi sapere che il 300 dpi viene utilizzato quanto bisogna andare a stampare delle immagini.  Invece se l’immagine la si vede guardare solo in digitale e quindi nello schermo, basta anche solo un 72 dpi. Nella grafica raster ci sono moltissime possibilità di estensioni, esistono i formati compressi e quelli non compressi, vediamo quali sono.

Formato compresso

  • L’estensione png: è un’estensione che viene usato dalla maggior parte dei graphic designer, oltre a non pesare chissà cosa, può lasciare pure la trasparenza di sfondo nell’immagine
  • L’estensione Gif: viene usata nella maggior parte delle volte per andare a creare delle immagini animate
  • L’estensione Jpeg: è sicuramente l’estensione di file più usata, data la potenza di compressione che non fa perdere la qualità dell’immagine
  • L’estensione tiff: viene usata soprattutto per scanner e stampanti, anche dopo la compressione, riesce a dare la massima qualità al documento

Formato non compresso

  • L’estensione Btp questo tipo di formato è sicuramente pesante ma molto leggera da leggere e da modificare
  • L’estensione Raw questo tipo di formato viene utilizzato per mantenere intatta la qualità totale dell’immagine

La grafica vettoriale con le ultime indicazioni

Possiamo attribuire un lavoro diverso sia per la grafica raster che per quella vettoriale, visto che viene utilizzato come spiegato sopra in determinate circostanze tipo la creazione base di un logo. In qualsiasi caso, bisogna andare a sapere bene l’argomento per usare queste tecniche. Sia per quanto riguarda la grafica vettoriale che per quello che riguarda la grafica raster un graphic designer professionista farà al caso tuo.

Web designer per il tuo progetto aziendale

Come web designer professionista posso realizzare il tuo sito web, la tua comunicazione online e trasmettere tramite la comunicazione grafica un segno distintivo della tua azienda online e offline.
Il tuo scopo è quello di poter portare avanti la tua azienda online da solo o con dei collaboratori in tutta autonomia? In questo caso posso insegnare a te e ai tuoi colleghi come si fa con dei corsi personalizzati.

Condividi questo articolo:

Share on facebook
Share on google
Share on twitter
Share on linkedin

Cos’è la grafica vettoriale e per cosa si usa?

Condividi questo articolo:

Share on facebook
Share on google
Share on twitter
Share on linkedin