Come scegliere le keywords per il posizionamento Google

Oggi parliamo delle keywords (parole chiave)

Prima della scelta delle keywords, ci sono dei passaggi da fare per il tuo sito web. Primo fra tutti, pensare al nome dominio.

Dopo il nome del dominio, serve la progettazione e la creazione di un logo che rappresenti la tua azienda. La fase successiva vede la struttura del sito. Questo punto è molto importante per dare un’esperienza utente ottima.

L’altra cosa da fare sarà quella di creare contenuti di qualità. Dentro al contenuto di qualità ci sono vari aspetti che si devono tener conto soprattutto per l’indicizzazione l’ottimizzazione della parte SEO.

Una delle parti da tenere più in considerazione è quella di trovare la parola chiave più efficace in ambito SEO, così da avere un risultato migliore nei motori di ricerca.

Le keywords, le chiavi che aprono il mondo web

Le keywords non sono altro che delle parole chiave messa all’interno del contenuto. Queste chiavi fanno capire al motore di ricerca di quale argomento si sta parlando. Una volta questo gioco di key lo si faceva fino allo sfinimento con la keyword stuffing.

Questa situazione l’ho spiegato nel paragrafo dell’articolo la SEO con Charlie Chaplin.

Con il tempo i motori di ricerca hanno capito che la situazione doveva cambiare radicalmente. Così hanno portato dei cambiamenti drastici alla varie regole. Una tra queste: eliminare la keywords stuffing.

Sembra semplice per come l’ho scritto ma come ho detto varie volte questi sono degli articoli SEO per chi non ha ancora le basi e vuole avere una vaga idea di che cos’è la SEO e come si fa. Con il tempo approfondiremo questo argomento.

Vuoi sapere tutto e subito? Ti posso consigliare un libro veramente interessante. Ti farà apprendere in modo semplice tutti i vari particolari della SEO. Il libro a cui mi riferisco è quello di Francesco Margherita: MANUALE DI SEO GARDENING. Vuoi visitare il sito e leggere i suoi articoli di SEO? Ti accontento subito: SEO Garden il blog di Francesco Margherita

Dove scegliere le keywords

Vuoi scegliere le varie parole chiave da poter poi usare dentro il tuo sito.

Come fai a capire quali sono le più indicate per te? C’è uno strumento adatto che mi dà consigli o suggerimenti per le keywords da me cercate e richieste? La risposta a questa tua domanda è semplice: “keyword Planner”. Credo fermamente sia il più attendibile dato che fa parte della famiglia Google.

Non sei convinto di questo software che ti dà a disposizione migliaia di keywords con svariati dati? Allora ecco qui altri tre software che ti fanno lo stesso lavoro:

  1. SEMrush è una suite di strumenti di marketing online che fornisce dati di diversa natura sulla concorrenza.
  2. SEO Zoom la prima suite SEO interamente sviluppata in Italia da Ivano Di Biasi
  3. Seo tester online c’è ancora del lavoro da fare per questa azienda, ma l’inizio prometto bene

Il mio modesto parere è quello di usare Keyword Planner anche se adesso devi avere comunque una campagna Adwords online per andare ad analizzare i numeri.

Parlando invece di SEO ZOOM posso solo dire che in questi anni si è data un gran bel da fare per dare risposte certe ai propri utenti che cercavano risposte concrete. Questa azienda dà la possibilità di sfruttare tutte le varie opzioni tramite un abbonamento non cosi tanto costoso guardando certi competitor.

Seo tester online è un sito che sta incuriosendo molte persone del settore quindi io lo terrei d’occhio.

Come scegliere le proprie parole chiavi?

Sai cosa sono le keywords e dove andarle a cercare. Ora devi solo capire quali sono le più adatte a te. Possiamo categorizzare le parole chiavi in due grandi famiglie:

  • Keyword long tail cioè parole chiave formate da 3 o più termini
  • Keyword short tail parole chiave formate da 1 o 2 termini

La prima categoria (Keyword short tail) sono le parole più usate e ricercate nei vari motori di ricerca. Hanno un alto volume di ricerca ma allo stesso tempo sono troppo competitive se inizi con un progetto vergine. Questa categoria te la consiglio solo nel momento in cui il tuo sito web è consolidato. In queste parole chiavi la variabilità di spostamento è alta soprattutto se come detto prima il tuo sito web è ancora fresco.

Per la seconda categoria invece (Keyword long tail) si vanno a richiamare delle vere e proprie nicchie di settore. Questa è la soluzione migliore per chi comincia e vuole avere delle ottime basi per poi essere sviluppate in futuro.

Questo mio suggerimento non me lo sono inventato io adesso, cosi per sport. Ci sono altri miei colleghi che concordano con questa soluzione.

Per capire meglio questo parere ti consiglio un corso veramente semplice e completo che ho fatto io stesso per un ripasso generale che non fa mai male. Il corso è dato da Ryuichi Sakuma e il corso che ti consiglio è Posizionamento motori di ricerca

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