I punti chiave che ti aiuteranno a capire il motivo per creare un blog
Oggi non ho voglia di scrivere giri di parole quindi partiamo a bomba. Perché creare un blog se non hai una valida strategia che lo supporta? Con il blog hai bisogno di creare una strategia. Sì, come col Risiko quando ti fissavi che volevi la Kamtchatka e ti scervellavi per capire dove piazzare i mini carri armati.
Punti chiave per definire la strategia
Cosa te ne fai di un blog?
Questa domanda serve per capire qual è l’obiettivo che vuoi raggiungere con questo strumento.
- A) Generare contatti (lead generation)
Ottenere la mail di chi visita il sito. Può tornare utile per il tuo lavoro e per mantenere un contatto con dei futuri clienti con la newsletter. La mail te la potrebbero dare dopo che offri un tuo contenuto in maniera gratuita. Ad esempio una checklist o un libro o un report o un decalogo o qualunque altra cosa inerente alla tua attività, azienda, prodotto che faccia in modo da farti arrivare alla sua mail.
- B) Guadagnare in maniera diretta
Immaginiamo che lavori nel mondo della climatizzazione e hai un blog. L’hai fatto inserire nel tuo sito realizzato con WordPress, dove snoccioli questo argomento e lo analizzi da cima a fondo. In alcuni articoli ti sei occupato dei vari condizionatori esistenti nel mercato creando delle recensioni. Sfruttale per guadagnare tramite le affiliazioni. Inserendo il link che ti è stato fornito quando hai aderito al programma di affiliazione, nella recensione che riporta l’utente al sito dove lo vendono. Quando qualcuno acquisterà dal link presente nella tua scheda prodotto, tu ci guadagnerai una percentuale.
- C) Promuoverti professionalmente (personal branding)
Il blog nel quale ti impegni a creare contenuti vari sul tuo mestiere o sul tuo ramo o azienda ti farà percepire, da chi ti vede dall’esterno, come una persona competente in maniera. Bada bene a non dire castronerie o supercazzole! Lo sai che è un attimo venir smascherati e declassati sul web. Però se nei tuoi contenuti trasmetti la passione di ciò che fai, i valori in cui credi, oltre al tuo saperne sull’argomento trattato, questo sarà per te un biglietto da visita grande così! Ecco perché il tuo personal branding si gonfierà il petto e andrà in giro tutto baldanzoso. E le offerte di lavoro e le collaborazioni fioccheranno!
Con cosa creare il blog: WordPress.org o WordPress.com?
Grazie per questa domanda! La faccio breve. Con il CMS wordpress nella sua estensione .org avrai un sito web professionale con una grafica da paura, ottimizzato per i device mobili e che piace a Google. Tanti plugin gratuiti con il quale potrai creare il blog multilingua, potrai scegliere che vestito dare al tuo sito web e al tuo blog, e se i tuoi affari lo permetteranno potrai anche creare persino un ecommerce. Potrai attivare il programma di affiliazioni di cui ti ho scritto poco più in alto e inserire della pubblicità. Tutto questo con wordpress.com non lo puoi fare, semplice.
La strategia dei contenuti del blog
Piano piano inizierai a riempire il blog con i contenuti. Essi potranno essere testuali e avere le immagini giuste, oppure video. Se opti per i secondi stai attento a non far diventare il tuo blog e il tuo sito troppo pesante. Se fai aspettare troppo per caricare il tuo sito, rischierai di perdere tanti possibili clienti.
Oggi quale post metto online?
Creare un buon calendario editoriale fa parte ella strategia per la realizzazione dei contenuti per creare un ottimo blog. Quando andrai a pensare il calendario editoriale, fai in modo che gli articoli da calendarizzare si possano linkare tra di loro. Terrai alta l’attenzione di chi ti leggerà, dimostrerai di essere afferrato sul tuo mestiere e in più la seo e il motore di ricerca Google ti ringrazieranno.
Hai la mia attenzione: come scrivo l’articolo?
Nelle prime 3-4 righe del post che andrai a realizzare devi far capire di cosa parlerai e quale sarà il beneficio che ci sarà leggendo il contenuto. Questo perché chi ti legge ha una soglia dell’attenzione pari a quella del pesce rosso (non è ironia, è stato fatto uno studio in merito) e in più non vuole perdere tempo. Sempre per il lato seo non dimenticare di utilizzare le parole chiave esatte per ciò che andrai a scrivere. In questo modo avrai una spinta in più per arrivare nei primi risultati di ricerca di Google.
Scrivi e utilizza parola brevi. I concetti brevi e semplici arrivano in maniera più diretta. Crea delle immagini in chi legge. Cattura la sua attenzione, tieni vivo il suo interesse. Puoi partire da argomenti generali per poi andare nello specifico. Sfrutta le classiche domande: chi? Come? Dove? Quando? Perché?
Prendi spunto per creare nuovo materiale da:
- i dubbi più frequenti dei clienti,
- verità o credenze su di un argomento
- i benefici
- sfrutta gli argomenti non trattati dei tuoi colleghi – quelli spinosi sono i più cliccati –
- rassicura le paure di chi ti legge
- sfrutta le notizie in merito e lascia parlare loro, o a lungo andare rischi il “chi si loda si imbroda”
- utilizza il punto di vista negativo – cosa accade se NON ti affidi a un web designer – per esempio.
Devi scrivere nella lingua di chi ti leggerà. Non sto dicendo in italiano o in inglese ma è un concetto che si avvicina più allo scrivi come mangiano. Ecco. In questo modo diminuirai la distanza tra ciò che vuoi dire e la sua comprensione.
Alla fine dell’articolo non tralasciare la CTA (Call to Action) detta anche la chiamata all’azione. Sia che tu voglia ottenere una mail o il contatto per chiederti un preventivo. Qua invece ti dico cosa NON fare in una strategia per realizzare i contenuti da inserire nel tuo blog.
Tutto questa strategia per creare gli articoli da inserire nel tuo blog servirà per ottenere la loro fiducia in te. Il tuo compito è quello di alimentarla con costanza. Vedrai che pian piano arriveranno le notifiche per nuovi lavori da affidarti. Se non sai come fare in modo che piovano notifiche, contattami e creerò per te una strategia o i contenuti da inserire nel tuo blog oppure posso darti un parere su quella già esistente.
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