Digital pr: il professionista che ascolta la rete

Cosa fa il digital pr e come

Per far conoscere il tuo prodotto o servizio sul web e per far capire che averlo porterà un determinato vantaggio, hai bisogno di creare delle relazioni con persone influenti del tuo stesso campo. Ma non bastano. Devi in un certo senso ascoltare e utilizzare a tuo vantaggio quello che dice la rete in merito. Non vorrei infrangere i tuoi sogni o la tua autostima ma se fai una cosa e non lo dici sul web iniziando proprio dalla creazione del sito web, o dai social, allora oggi giorno non sei nessuno. Chi fa in modo di metterti in contatto con le persone più influenti nel tuo settore per far si che si crei maggiore consapevolezza su te e su ciò che offri? Chi lavora come digital pr.

Digital pr

Il digital pr si occupa di lavorare sulla reputazione online di un’azienda, professionista, blog e in alcuni casi persino di start up. Una parte di tutto ciò lo fa creando delle relazioni con le persone del tuo campo che, a loro volta, hanno una cospicua community.

In pratica il digital pr segue e conferma la tua reputazione sul web sfruttando varie tecniche tra cui il metterti in contatto con le persone giuste. Tutto questo ti darà un valore aggiunto e anche di un certo peso nel tuo campo, dentro e fuori dal web.

Come fa il digital pr a trovare le persone giuste?

Per prima cosa bisogna trovare le persone con qui instaurare le relazioni che funzionino a dovere e portino i frutti definiti in fase di strategia. Le persone influenti scelte dovranno essere in grado di far passare le giuste informazioni e valori del brand in modo da rafforzarlo. Ecco che la giusta relazione può portare un enorme vantaggio alla tua azienda, viceversa se la sbagli. Vedile come l’anello di congiunzione tra te brand e la casalinga di Voghera che guarda il suo influencer preferito su di un social.

Per scovare l’influencer giusto, il digital pr, andrà ad ascoltare la rete come il saggio del villaggio che ascoltava tutti e alla fine decideva da chi mandarti. In pratica coloro che ti seguiranno o coloro che seguono le persone che potrebbero entrare a far parte della tua cerchia sociale, sono come parte del carburante che ti serve per rafforzare il tuo personal branding.

Con cosa ascolta la rete?

FollerWonk

È uno strumento di Moz che ti aiuta a trovare su Twitter la persona più influente nel tuo ramo come di tanti altri. Puoi cercare in base alle cose scritte nella biografia di un profilo, parole più usate nei tweet, orari dei post, mappa dei follower e quanta autorità ha quel profilo all’interno del social e come si relaziona con chi lo segue. Volendo si può mettere a confronto più profili. Un po’ come quando metti a confronto più smartphone prima di acquistarne uno nuovo.

TalkWalker

Ti aiuta a trovare le persone giuste per il tuo brand e ad ascoltare cosa pensano di te e del tuo prodotto o servizio sul web e su tutto ciò che ruota attorno alla tua principale attività come eventi dal vivo o campagne. Può persino aiutarti a trovare nuovi spunti per creare contenuti da mettere nel tuo blog. Ricordati di non sottovalutare il content marketing quando pensi al tuo personal branding.

Augure

Questo strumento funziona come database degli influncer, dai micro ai macro. Al suo interno si trovano migliaia di dati tanto da poter fornire una lista di contatti utile da poter sfruttare a proprio vantaggio. All’interno di Augure si può ricercare l’influencer più adatto tramite keyword, e altri parametri. In questo modo avrai una carta vincente in più per trovare la persona giusta che ti aiuti a rafforza la tua brand reputation online.

Tutte queste relazioni e dati sono una sorta di petrolio 3.0, non conoscerne le basi o farsi trovare impreparati specie se la tua azienda e il tuo brand sono in rapida ascesa, non è cosa buona e giusta. Ecco perché io come web designer posso aiutarti a mettere delle solide basi per realizzare una solida brand reputation.
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