Gli errori da evitare nella creazione di Personas aziendali

Le Personas aziendali rappresentano gli utenti tipici di un Brand, illustrandone le caratteristiche e i comportamenti più importanti

A cosa servono le Personas aziendali? Questi strumenti tipici sia dell’ambito Marketing, sia dell’User Experience, servono a permettere ai componenti del team, come sviluppatori e grafici, di comprendere del tutto le esigenze degli utenti per offrire loro un’esperienza priva di frustrazioni. Perché queste però funzionino davvero, è necessario prestare attenzione al loro processo di creazione evitando alcuni errori. Se necessiti di aiuto, puoi affidarti a noi e ai nostri servizi relativi alla comunicazione per il tuo sito web.

Non basarsi sulla ricerca per la realizzazione di Personas aziendali

La ricerca è importante per costruire delle Personas: occorre per forza raccogliere informazioni direttamente dagli utenti per costruire il profilo di un archetipo che li rappresenti. L’intuito non basta. Quello della User Research è un tema molto diffuso nelle aziende, perché un’operazione di raccolta dati richiede tempo e risorse.

Considerare solo le proprie caratteristiche

Pensare di far riferimento alle proprie caratteristiche per costruire le Personas è del tutto sbagliato. Molti cadono in questa trappola perché convinti perché anche loro sono effettivamente utenti del prodotto o del servizio. Questa cosa potrebbe essere vera , ma occorre comprendere anche le altre esigenze acquisendo competenze specifiche. A proposito delle tue caratteristiche, quelle potrebbero servire se devi ancora costruire il tuo sito web: noi di Bruce Design ti aiuteremo a progettare e sviluppare il tuo sito WordPress basandoci sulle tue esigenze e i tuoi obbiettivi.

Basarsi su utenti ideali e non reali

Durante la creazione delle Personas, potrebbe capitare di concentrarsi su quelli che sarebbero gli utenti ideali del brand. Quelli che apprezzerebbero il prodotto senza obiezioni. Anche questo è uno sbaglio perché non rappresenta gli utenti reali del brand. Non c’è una risposta che vada bene per tutte le esigenze. Occorre concentrarsi su utenti veri e attuali: solo così si potranno ottenere delle performance ottimali.

Creare delle Personas aziendali che rappresentino il cosiddetto “Elastic User”

L’Elastic User è quello che Alan Cooper definisce come un utente immaginario, i cui comportamenti sono funzionali alle necessità dello sviluppatore o del designer, anche se molto lontani dalla realtà. La ricerca degli utenti dovrebbe stare alla larga da questa situazione, rendendo evidente per chi si sta occupando della progettazione quali sono le reali capacità e caratteristiche degli utenti che utilizzeranno il sistema.

Creare un numero eccessivo di profili

Creare Personas potrebbe risultare un’attività divertente: questo però non deve comportare alla creazione di un numero eccessivo di profili; i tipi di utenti si devono differenziare sulla base degli attributi più rilevanti a seconda delle esigenze specifiche della situazione. Anche se non c’è un numero fisso ideale, generalmente è meglio mantenersi tra le 3 e le 6.

Troppi dettagli non attinenti all’obbiettivo

Un’altra cosa cui occorre prestare attenzione è non riempire i profili di informazioni irrilevanti ai propri obbiettivi. Se si parla ad esempio di una Persona che possiede degli animali, questo potrà essere utile nel caso si stiano creando delle Personas di un negozio di animali. Diverso è se ci si sta occupando di costruire per un’azienda  che vende sanitari: difficilmente questa informazione sarà rilevante. È importante comunque realizzare una nicchia di riferimento per il proprio personal branding per puntare su una fetta di mercato specifica.

Concentrarsi solo sulla fase di conversione

La conversione è una fase importante. Concentrarsi sulle esigenze del cliente poco prima di diventare effettivamente tale, eliminando ogni dubbio relativo all’acquisto del prodotto è importante. Ma è altrettanto importante non trascurare ciò che accade negli altri momenti, ovvero quando l’utente si avvicina al brand e dopo l’acquisto del prodotto. Quello che compie il consumatore è un viaggio che comprende anche i momenti successivi, come la ricezione del prodotto è l’assistenza relativa all’utilizzo del prodotto. Gli utenti vanno tutelati per garantire una progettazione orientata alla fiducia e alla persuasione: ad esempio, un design ottimale può convincere gli utenti alla conversione.

Uno strumento utile solo per alcune aree e non per tutta l’azienda

Nonostante si tratti di un concetto relativo alle aree del Marketing e della User Experience, la forza delle Personas è proprio quella di rappresentare uno strumento che può essere utilizzato con successo in tutte le aree aziendali. È importante dare priorità all’utente e questo concetto deve far parte di tutta l’azienda: tutti quanti devono essere allineati sulle caratteristiche e le necessità dei propri utenti di riferimento.

Non considerare l’idea del cambiamento delle Personas aziendali

Le Personas, così come gli utenti che vanno a rappresentare, si evolvono, per diversi motivi: il business che cambia la sua offerta o il target di riferimento, il mercato stesso che cambia, o gli utenti possono avere necessità o caratteristiche diverse. Quindi le Personas non vanno create e poi lasciate immutate: occorre tener traccia di ciò che cambia, effettuando ricerche e aggiornamenti costanti.

Comprendere le esigenze degli utenti per un UX ottimale

Tu cosa vuoi dal tuo sito web? Vuoi un servizio a prova di valutazione euristica, vuoi offrire ai tuoi utenti un’usabilità ottimale e user experience coinvolgente, efficace e soddisfacente? Se la risposta è si, ci sono io, come web designer, con i miei collaboratori di Bruce Design, con i nostri servizi ti aiuteremo a creare il tuo sito web.

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