Come le persone che incontri influenzano il tuo personal branding

Nella nostra vita abbiamo due tipi di legami: forti e deboli. Ciascuno di esso ci può tornare più o meno utile quando dobbiamo trovare dei nuovi clienti. A me piace trovare dei clienti nuovi senza lasciare i vecchi perché dopo un po’ di tempo ho bisogno di altri stimoli e nuove sfide per crescere come persona e come professionista. Grazie a uno studio di Mark Granovetter, sociologo statunitense, ho scoperto che guardando oltre la mia rete sociale di legami forti ho l’83% di possibilità in più di trovare nuovi clienti.

I legami

I legami che ciascuno di noi ha nel corso della propria esistenza sono di tipo forte e debole.

Forte: sono quei legami che crei con i tuoi amici più stretti, i parenti e persino i colleghi con i quali vai più d’accordo e vedi più spesso.
Debole: sono i contatti dei social di un gruppo FB dove parlate di un argomento di interesse comune e dove ci si scambiano pareri su di un lavoro. Fanno parte di questo legame gli stessi followers, alcuni influencer, le persone che incontri in modo sporadico con i quali non c’è un rapporto profondo di lungo periodo e ti portano a un lato più pratico ovvero lavoro = guadagno.

Come fanno i legami deboli ad aiutarci?

I legami deboli ci aiutano perché ci fanno vedere oltre il nostro piccolo orticello professionale. Può capitare di trovarsi con altri colleghi conosciuti su internet ad un evento del proprio settore. Ad esempio io che sono web designer faccio parte di un gruppo nazionale su FB di web designer e grafici e ci troviamo all’evento più famoso dell’anno sulla SEO. Qui come in altri eventi online e offline, rispetto a un pranzo tra amici o una partita a calcetto, c’è più possibilità di instaurare nuove collaborazioni lavorative o trovare qualcuno di influente nel settore che può andar bene a entrambi.

Il rapporto che si andrà a creare rafforzerà il personal branding di ciascuno, oltre che al valore e e alla fama. Fare rete e incontrarsi a questi eventi è molto utile per fare il punto della propria situazione professionale, e capire se si possono creare nuovi rapporti di lavoro per sviluppare dei progetti che facciano accrescere il proprio valore e il proprio personal branding. Inoltre le persone che non fanno parte della cerchia degli amici più stretti, parenti e così via hanno a loro volta connessioni diverse con i propri legami deboli che possono essere il ponte tra te e la possibilità di un nuovo lavoro.

I legami deboli ci spronano a metterci in gioco anche nei rapporti umani. Quando cerchi un cliente non parti con l’obiettivo di farti nuovi amici o trovare qualcuno con cui passare il resto della tua vita. In mente hai tutt’altro. Ed è anche per questo motivo che i legami forti sui quali contare se qualcosa non va come sperato, non sono il punto di svolta per trovare un nuovo lavoro. Loro hanno un altro ruolo nella tua vita. I legami più vivi e forti, non è per volergli male mi sembra logico, sono più simili a noi. Questo fa in modo che trovare una nuova opportunità lavorativa sia quasi impossibile.

Non bastano i legami

Oltre a questa differenza nei legami, per trovare lavoro o instaurare una nuova collaborazione giocati tutte le carte per mostrarti competente nella tua materia e che sei la persona giusta al momento giusto. Vedila come quando fai il colloquio per quel lavoro che sogni da una vita.

Al giorno d’oggi puoi anche rimandare al tuo blog o ai tuoi social per confermare l’impressione fatta vis a vis. Ed ecco che i social, la propria brand reputation o il proprio personal branding vanno a rafforzare la propria personalità dentro e fuori dal web. Mentre con i legami forti sai già di essere il nipote preferito di tua nonna.

Io come web designer assieme al team della Bruce Dsign ti aiuteremo, con i nostri servizi, a rafforzare il tuo personal branding nell’online e nell’offline. D’altronde arrivare a un evento nazionale con una certa fama alle spalle ti darà più possibilità di trovare i lavori più interessanti.
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